giovedì 13 giugno 2013

>>>Ridicule





Il termine ridicule (francese) ha un'enorme quantità di sinonimi,
Tutti i sinonimi, seppur nelle diverse sfumature del significato, sono generati da una situazione  che crea imbarazzo sia al  malcapitato che allo spettatore.
La stessa situazione però, a mio avviso, può diventare ridicola oppure solo divertente a seconda di come viene gestito l'imbarazzo
da parte della vittima. Questo dipende molto dalla personalità dell'individuo, dalla quantità di autoironia che possiede, dal
carattere schietto ed estroverso o diffidente e poco incline al sorriso.
Un giorno ne troppo vicino, ne troppo lontano, comunque un giorno al di fuori della solita routine, alla Clea, che
stava  seguendo un nuovo corso d'aggiornamento, capitò di assistere ad un episodio che potrebbe essere considerato comico o semplicemente causa d’imbarazzo. Si trattava di uno di quei giorni di mezza vacanza dal lavoro, ma di estremo rischio 'pisolino' in quanto la didattica era esclusivamente nozionistica.
Al rientro dal solito break-pausa caffè, il relatore,  un tipo assai  'figo' , completo grigio, camicia e cravatta impeccabili ovviamente
firmati, scarpe a specchio, abbronzatura caraibica da lampada, taglio capelli ultima moda, insomma,
per farla breve, il classico 'arrivato', simbolo dell'uomo di successo, aveva ripreso la relazione interrotta dalla pausa.
La dialettica e la gestualità erano molto professionali ed
in contemporanea  l’esposizione  era accompagnata da una passeggiata del relatore che con molta eleganza si spostava da un’estremità all’altra dell’aula.
Nel momento in cui  voltò le spalle per raggiungere la cattedra, dove tra l'altro erano seduti i suoi collaboratori,  tutti i
partecipanti al corso, si accorsero che il malcapitato aveva un lembo del didietro della giacca firmata, infilato visibilmente
dentro le mutande. A questo punto  nell'aria si sentì quella particolare elettricità che si sviluppa quando c'è un'enorme
quantità d'ilarità trattenuta, ma non espressa per educazione. La Clea dopo l'inevitabile impatto del primo colpo d'occhio,
divertita dalla comicità della situazione,  iniziò a fare alcune considerazioni  ed iniziò a provare un pò di pena
per 'l'uomo di successo', che   sicuramente avrebbe  vissuto l'episodio negativamente, con l'imbarazzo del  ridicolo.
Era evidente infatti, che i rapporti con gli altri colleghi relatori non erano molto collaborativi e rilassati, probabilmente vivevano il malcapitato, come un arrivista, pieno di sè, come la sua gestualità ed il modo di porsi lasciavano supporre.
Quindi nessuno aveva dimostrato la buona intenzione di avvisarlo prima di entrare nell'aula.
Inoltre sicuramente si sentiva, sotto sotto,  la soddisfazione di ridicolizzarlo colpendolo

nell'autostima, trattandosi di persona molto concentrata sull'apparenza.

8 commenti:

  1. Excusez-moi Madame....aussi sanculottesque, n'est pas?
    Visto la Sua presenza, il parvenu le lanciava indubbiamente delle avances....
    più chiaro di così......pomì!!!

    RispondiElimina
  2. Immagino la soddisfazione del Poeta, quando la Clea gli confesserà che aveva riconosciuto il relatore (suo coetaneo), nella persona del teppistello diciottenne
    facente parte di un gruppo di altrettanti teppisti guidati dal figlio di un ricco industriale straviziato e strafatto filofascista. La banda era nota per le notti brave e per aver imbrattato i monumenti con svastiche ed altre amenità.

    RispondiElimina
  3. Dr., diciamoci la verità, un pochino se lo meritava. Una piccola lezioncina per quel passato da bullo.
    >(ora che ci penso le faccio notare la coincidenza. Quando ho postato sul suo blog il commento errato, al posto di ahi ahi ahi, con la scrittura facilitata dell'i-pad ne era uscito "Ariani" ed io senza occhiali da lettura non me ne ero accorta. Uhm... odio la scrittura facilitata dei cellulari e i- pad scrivo sempre delle semenze)

    RispondiElimina
  4. Anche con gli occhiali ...uhm "SCEMENZE" (non è tempo di semina)

    RispondiElimina
  5. Tanto va la gatta al PAD che ci lascia l' I, ( leggasi, l' IO ). Perdoni la mi semenza, perchè come si sa, chi semina raccoglie.

    Riguardo la mia soddisfazione, godo come un riccio. Veda, non è casuale La sua attrazione verso guappi e teppistelli qual dir si voglia. Anche Mister Soffio sorvola, su questo particolare, e forse non a caso.
    Non me ne voglia, se oso tediarla con queste mie bazzeccole. La lascio, altrimenti mi arriva una denuncia per talking, pardon per walkie-talking....
    Se posso permettermi un modesto consiglio: perchè non cambiare una diversa inquadratura alle Sue gambe?!?
    Saluti e in gamba, mi raccomando!

    RispondiElimina
  6. Troppo onore, grazie, umh, slurp!!!!
    Ho ricambiato idea, ritorni pure alla versione gemella Kessler, mi pare che Le doni di più.
    Grazie, comunque per l'ascolto che mi riserva. Buona Domenica!

    RispondiElimina

DIMMI