lunedì 10 giugno 2013

>>>la grande bellezza


Il film non l'ho ancora visto, ma spero di rimediare presto. Ho visto però una grande bellezza
in Paolo Sorrentino e Toni Servillo intervistati da Lilli Gruber. Due uomini, due teste
 estremamente affascinanti per intelligenza, personalità e semplicità.  Il Sorrentino
mi è sembrato addirittura timido o forse schivo nei confronti dei riflettori.
Con il loro linguaggio artistico, comprensivo di tutte le arti, hanno raccontato il
disagio dovuto ad un panorama umano e urbanistico brutto e decadente, un mondo
festaiolo, volgare, un vuoto asfittico decorato di lustrini e  tanta tanta stanchezza. Al  contrario
 le persone di  Sorrentino e Servillo, mi hanno portato
un pò di bellezza , o perlomeno un rimpianto di un mondo che vede la bellezza, che la costruisce
che la vive. Di un modo diverso di sentire la vita, nel viverla non  lobotomizzati
 con l'anestetico di una grande abbuffata. Un sentire di chi non sopporta più la mediocrità  grottesca di
di chi cerca di dissimulare l'infelicità con l'esibizione di una ricchezza pacchiana (vera o  falsa) ed il divertimento in
pillole.



PS: Oggi è una bella giornata. Hanno perso i grullini, i  celihodurtisti ed i burlesque.

6 commenti:

  1. I grullini???? favoloso il tuo lessico political-uncorrect......

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  2. Carino eh!...i grullini. Avevo dimenticato l'h dei duri di Giussano e devo inventare qualcosa per i burlesque...

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  3. film importante che ho apprezzato molto

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  4. http://diobenedicaquestospazio.blogspot.it/2013/05/la-grande-bellezza-di-paolo-sorrentino.html

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DIMMI